“La IASS intende proporre un costante dialogo con gli attori chiave del mondo della sostenibilità, come le imprese, chiamate a dar conto delle proprie attività, agendo da interfaccia tra interlocutori rilevanti come PWC (PricewaterhouseCoopers), che da anni affianca le imprese nel delicato impegno di rendicontazione, finanziaria e non, e il Sustainability Communication Center (SCC) dell’Università di Salerno, che studia il corretto approccio alla comunicazione della sostenibilità. Solo così potremo co-creare un percorso sostenibile”. Così Marialuisa Saviano, docente di management all’Università di Salerno e presidente di IASS, durante il MEET PWC 2019 che si è tenuto a Roma lo scorso 5 febbraio.
“La nostra Associazione – ha proseguito – nasce nell’ambito di un processo internazionale che ha origine nell’Università di Tokyo, in collaborazione con l’Università delle Nazioni Unite, alle quali si sono unite la Sapienza di Roma e l’Università dell’Arizona con l’obiettivo di collaborare alla costruzione del corpus di conoscenze alla base della Scienza della Sostenibilità”.
“Nell’intento di favorire questo processo – ha spiegato ancora Saviano – la IASS, in Italia, è impegnata in diversi ambiti di azione: quello di oggi è, appunto la co-creazione di conoscenza, un ambito per noi molto importante che significa interagire e confrontarsi con tutti i portatori dei diversi interessi in gioco, tra i quali il mondo delle imprese”. La collaborazione tra mondo scientifico, istituzioni e imprese è fondamentale perché consente di sviluppare preziose sinergie e potenzia il co-apprendimento fra i soggetti coinvolti accelerando il cambiamento.
“La sostenibilità – ha concluso – non può, quindi, essere affrontata in maniera separata da società, mondo produttivo e mondo scientifico, in quanto percorso di impegno congiunto che richiede che i diversi attori si confrontino costantemente e dialoghino sulla base una condivisione fluida di linguaggi e, per l’appunto, di un orientamento alla co-creazione di conoscenza. Un dialogo necessario per un futuro migliore.